Questi due mesi appena passati, sono stati scanditi anche per me dalle videolezioni e dai compiti delle mie bambine. Beatrice aveva iniziato a settembre la prima elementare e proprio quando era riuscita ad adattarsi, le scuole sono state chiuse. Nonni lontani, divieto di uscire, didattica a distanza. I bambini sono stati sottoposti a un cambiamento improvviso e drastico delle abitudini e noi genitori abbiamo dovuto trovare il modo più giusto per spiegargli la situazione.
In questi due mesi trascorsi in casa, ho voluto proporre alle bambine delle letture capaci di farle ridere e sorridere, e oggi voglio presentare anche a voi due albi illustrati che sono stati i protagonisti di diversi nostri pomeriggi.
La favolosa macchina trova-amici è un albo illustrato di Nick Bland, edito da Caissa Italia editore, maggio 2019 (traduzione di Elena Montemaggi).
Il testo in rima, racconta la storia della gallina Popcorn che con la sua allegria e gentilezza sa sempre allietare le giornate di tutti gli altri animali. Beve il tè con le altre galline, fa compagnia al maiale, aiuta i pulcini ad attraversare, racconta storie alle mucche, e consola il cane quando è abbacchiato.
Una mattina mentre era nella stalla,
Popcorn fu attratta da una luce gialla.
Proveniva da un minuscolo e strano congegno
completo di schermo e di un curioso disegno.
Popcorn si accorge che con quello strana apparecchiatura, può conoscere animali lontani e scrivergli messaggi. La tecnologia la estranea dalla vita della fattoria. Popcorn non parla più con gli altri animali ed è talmente distratta dallo schermo da rischiare di essere investita da un trattore. Il giorno dopo decide di fare una festa con i suoi nuovi amici, ma quando arrivano si accorge che non sono per niente favolosi!… Sono lupi!
Riuscirà Popcorn a mettersi in salvo?
Ve lo lascio scoprire da soli, ma sono sicura che gli altri animali della fattoria troveranno uno stratagemma per aiutare Popcorn a non diventare il pasto di lupi famelici.
Una lettura adatta a partire dai quattro anni, che aiuta a riflettere insieme ai nostri bambini, sull’uso sbagliato che si può fare della tecnologia.
Papà, la mela e il verme rock! è un albo scritto da Craig Smith, illustrato da Scott Tulloch, pubblicato da Caissa Italia editore, 2020 (traduzione di Elena Montemaggi). L’autore del testo è della Nuova Zelanda, e ama scrivere divertenti canzoni per bambini che poi si trasformano in libri.
Il mio consiglio è di leggere questo albo… cantando a ritmo di rock.
Papà si è mangiato una mela,
una mela, una mela.
Papà si è mangiato una mela
con dentro un verme rock.
Era peloso, era vivace,
era bello grasso e succulento.
Per trovare il ritmo adatto potete ascoltare la canzone nella sua versione originale, dal titolo My Daddy Ate an Apple.
Papà Zebra mangia una mela con dentro un verme peloso, vivace, bello grasso e succulento. Subito si sente male e neanche il bacio di Mamma Zebra lo aiuta a stare meglio. Il papà viene portato all’ospedale dove è visitato da delle simpatiche scimmiette che gli danno una medicina che lo aiuta a liberarsi del fastidiosissimo verme rock. E sapete in quale modo? Anche questa volta dovrete scoprirlo insieme ai vostri bimbi, leggendo il libro.
Una lettura adatta a partire dai tre anni per tutti quei bambini che amano le mele, e… il rock. 😉