Eccomi di ritorno dopo qualche giorno di vacanza dove mi sono dedicata completamente alle mie bimbe e a un po’ di relax, senza troppa tecnologia intorno. Ho tenuto il tablet e il computer spenti e anche il cellulare. In realtà il cellulare avrei voluto tenerlo spento, ma poi mi sarei persa gli aggiornamenti sulle ferie delle amiche, le ultime notizie di gossip, le notifiche Facebook, insomma tutte una serie di cose indispensabili (?) che mi hanno fatto decidere di rimanere reperibile. 😉 In ogni caso posso dire che sono stati dei giorni dove ho usato la tecnologia con più moderazione.
Oggi però sono nuovamente davanti lo schermo per condividere con voi uno degli ultimi libri che ho letto insieme a Ginevra e Beatrice. È un libro adatto a partire dagli otto anni, e per riuscire a rendere partecipe anche Bea (6 anni) l’ho letto io ad alta voce a capitoli.
Servizio Cacche per posta. Per ogni ingiustizia una risposta è un libro scritto da Flavia Moretti, con le illustrazioni di Desideria Guicciardini, edito da Il Castoro (maggio 2019).
Il protagonista è Teodoro Fioretti, un bambino di 11 anni, con l’obiettivo di vendicare le ingiustizie. I primi “ingiustizieri”, come li chiama Teo, sono proprio i suoi genitori. La mamma fa la contrabbassista ed è spesso in tournée, mentre il papà è un informatico, nel tempo libero (che è sempre un po’ troppo) monopolizza la PlayStation, e inoltre ha una nuova fidanzata, Carla detta “l’oca lessa”. Teo ha una fiammante bicicletta gialla che viene rubata da due ragazzi del quartiere che si comportano da bulli, Armando e Diego Putini.
Insomma il giovane protagonista si trova circondato da vere ingiustizie e deve trovare un modo per vendicarle. L’idea perfetta gli viene quando salva un cane dai maltrattamenti dei terribili Putini. Il nuovo amico e socio a quattro zampe di Teo si chiama Fango.
“Cacche per posta” è un piano di vendetta contro le ingiustizie del mondo.
Consiste nell’invio di un pacco contenente una quantità di cacca, gentilmente offerta da Fango, considerata pari al danno compiuto dal destinatario.
La cacca viene consegnata in una confezione colorata, rivestita con carta regalo e abbellita da fiocchi e brillantini. Teo decide di fare un vero e proprio servizio rivolto a chiunque voglia vendicare un’ingiustizia. Trova anche una valida alleata in Matilda, una bambina della sua stessa età, dai lunghi capelli blu e la risata contagiosa.
Ecco allora che arrivano a destinazione i primi Cookie, cioè piccole quantità di cacca decorata, i Muffin, una media quantità di cacca decorata e le più numerose Cake Valanga (grandi quantità di cacca decorata).
Via via che il lavoro si intensifica e il servizio ha successo, Teo e Matilda si rendono conto che non è sempre facile capire chi sia nel giusto e chi no.
Continuando la lettura ci si chiede cosa si nasconda dietro il sorriso di Matilda che è due anni che non piange e dietro l’aggressività dei due Putini. Si scopre così che non tutto è proprio come sembra e arriva il messaggio che non bisogna fermarsi alle apparenze perché spesso nascondono realtà molto diverse.
Una lettura che fa ridere e allo stesso tempo emozionare e riflettere. Intorno al tema delle “Cacche per posta”, un servizio che – non ci crederete – ma esiste davvero, si sviluppa il racconto della vita di diversi bambini e ragazzi che vivono le difficoltà di ogni giorno, come il bullismo, la morte di un genitore, la separazione di mamma e papà, la giustizia…
Vi invito a leggere l’intervista alla scrittrice Flavia Moretti che con questo primo libro ha vinto il concorso Castoro 25 nel 2018.
Buona lettura!