Anche voi in questi giorni vedete cuoricini ovunque? Le pasticcerie sono piene di biscotti e dolcetti a forma di cuore, le cartolerie hanno matite, gomme, astucci, quaderni, tutti a forma di cuore. Anche i negozi di oggettistica per animali hanno morbide cucce a forma di cuore.
Insomma non possiamo non accorgerci che siamo a San Valentino, la festa degli innamorati. Il miglior acquisto più inutile penso però di averlo fatto io… Un fantastico blocchetto di voucher di San Valentino.
Cosa sono? Una serie di biglietti dove si può scrivere una promessa da fare alla persona amata indicando la data. E allora stamattina ho preparato il caffè a mio marito e sotto la tazzina gli ho lasciato uno di questi voucher dove ho scritto: “Buono per una giornata dove cucinerò un’ottima cenetta a base di pesce. Data: 30 febbraio 2019”. Come? Il 30 febbraio non esiste… è vero, è vero, ma ve l’ho detto che non mi piace cucinare. 😉
Essendo avvolta in questo clima di dolcezza, non potevo non farvi la mia proposta di lettura a tema. Chi ama i libri, mi capirà forse quando dico che, a volte, il libro giusto ti arriva da solo nel momento giusto. E infatti nei giorni scorsi una delle mie libraie preferite mi ha fatto conoscere l’albo illustrato Seguimi! (una storia d’amore che non ha niente di strano) di José Campanari e Roger Olmos per Logos Edizioni (2007). Ed ecco allora il libro perfetto da presentarvi per questo San Valentino.
Un elefante grigio con qualche neo violetto passa tutti i pomeriggi primaverili osservando il lavoro delle formiche di un formicaio. Si innamora così di una formica nera con un vitino da vespa e decide gli dichiararle il suo amore. La formica però se n’è già accorta e arriva con una foglia con la scritta SEGUIMI!
L’elefante, né lento né tanto pigro (perchè era contento), la seguì.
Inizia così un viaggio surreale, dove l’elefante segue la formica in luoghi spesso improbabili.
La formica camminava, camminava l’elefante…
E, cammina cammina, arrivarono alla porta del formicaio.
L’elefante entra allora nel formicaio, in cestino da lavoro, percorre strani sentieri, si infila in una bottiglia, finchè trova una conchiglia.
Dal fondo di quella conchiglia non arrivava il rumore del mare,
ma una voce che diceva: SEGUIMI!
L’elefante entra dentro la conchiglia e trova la formica e da quel giorno iniziano a vivere un amore che… non ha niente di strano.
La storia, divertente, surreale e senza pregiudizi, è completata da illustrazioni che sottolineano e enfatizzano queste caratteristiche. I colori delle immagini sono decisi e vivaci.
Il testo gioca in più punti sulla ripetizione delle frasi, un espediente che diverte sempre molto i bambini. Nel libro caratteristiche e fatti assurdi vengono descritti come se non ci fosse niente di strano. Non c’è niente di strano in un elefante con i nei violetti, o nel fatto che un animale enorme entri in un formicaio. E in conclusione la cosa meno strana di tutte è che un elefante e una formica vivano una storia d’amore.
Un racconto quindi dove si superano tutti i limiti e le diversità, perchè si sa… l’amore spesso non ha barriere.
Una lettura adatta a partire dai quattro anni.