In questi giorni mi sento come Federico, il topo poeta protagonista di un albo illustrato di Leo Lionni edito da Babalibri. Se leggendo questa prima frase vi accorgete di non sapere niente dei topolini di Lionni, vi consiglio di fare la loro conoscenza immergendovi insieme ai vostri bimbi nella lettura dei capolavori di quest’artista, editi negli anni Cinquanta dalla Emme Edizioni di Rosellina Archinto e attualmente dalla casa editrice Babalibri.
Conoscerete così anche Guizzino, l’intraprendente pesciolino nero, Piccolo Blu e Piccolo Giallo, il coccodrillo Cornelio, e non mancheranno camaleonti, pesci, rane… Insomma c’è davvero tutto un mondo da scoprire.
Tornando a me… Posso dirvi che proprio come Federico ho voglia di cose belle, colori, parole e poesia. Ho bisogno di rallentare e riscoprire le piccole gioie di ogni giorno senza lasciarmi travolgere dalle preoccupazioni.
Ho voglia di concedermi un tempo lento per distendermi sul divano con le mie bambine e perdermi insieme a loro in qualche bel libro.
Storie e coccole… I due ingredienti segreti che sono capaci di rendere più dolce e più calda qualsiasi giornata.
Oggi vi presento due novità autunnali edite da Babalibri.
Palomino è un albo scritto da Michaël Escoffier e illustrato da Matthieu Maudet (Babalibri, ottobre 2020), con la traduzione di Tanguy Babled. Una coppia d’autori francesi che troviamo già con diversi titoli nel catalogo Babalibri, e vi garantisco che sono tutti molto divertenti.
Palomino è un piccolo pony con una sola ossessione: avere una bambina. I suoi genitori però non sono d’accordo.
“Dovresti darle da mangiare più volte al giorno, portarla al parco, lavarla, spazzolarla…
E chi si prenderà cura di lei durante le vacanze, eh?”
Palomino non si arrende e chiede consiglio al suo amico Arizona che ha una una bambina di nome Roxy, bravissima a fare le treccine. Arizona porta Palomino al fiume dove ci sono tantissime bambine, bisogna solo sceglierne una. Il piccolo pony individua subito quella più adatta a lui, deve però superare due ostacoli: attraversare il fiume e convincere i suoi genitori. Riuscirà il protagonista nella sua impresa? Ve lo lascio scoprire da soli. 😉
Le illustrazioni hanno colori pieni e vivaci e il testo è spesso contenuto in balloon.
Un libro – adatto a partire dai cinque anni – che racconta un mondo rovesciato, dove sono gli animali a volere un bambino di cui prendersi cura. È proprio questo capovolgimento che rende la storia buffa, assicurando il divertimento.
Una giornata da indiano è un albo illustrato di Jean-Luc Englebert (Babalibri, ottobre 2020), con la traduzione di Manon Le Bourg.
L’autore è di origine belga e ha tratto spunto per questa storia dalle sue vacanze sull’Isola di Sein (Bretagna).
È giorno di spesa.
Il papà e la mamma partono in barca.
“Fate i bravi mentre ci aspettate!” dice la mamma salutando con la mano.
“Sì, sì!” rispondono i bambini.
La famiglia protagonista di questo libro vive su una piccola isola e per andare a fare la spesa i genitori devono prendere la barca. I sei fratelli restano soli ad aspettarli. Ecco l’occasione giusta per giocare con la fantasia. Maxime, il più grande, diventa un capo indiano e porta tutti a pescare. Non è facile essere un capo, perchè c’è sempre il rischio di comportarsi da prepotenti. Ma essere fratelli significa anche litigare per poi fare pace, e crescere insieme passo dopo passo.
Le illustrazioni sono caratterizzate da tenui acquerelli nelle tonalità dell’azzurro e del verde.
Una storia che parla di crescita e autonomia, adatta a partire dai quattro anni.
L’autunno Babalibri ci riserva ancora altre piacevoli letture di prossima uscita. Andate a rileggere anche la mia recensione di Cosa dice piccolo coccodrillo? di Eva Montanari (Babalibri, 2020), un cartonato molto rumoroso che racconta di un piccolo coccodrillo alle prese con il primo giorno d’asilo. E in libreria trovate il nuovo Babagioco Deve sei, Piccolo Giallo?, un gioco dal mondo di Leo Lionni.
Buona lettura e… Buon divertimento!