L’amore è una cosa seria a tutte le età. C’è il forte attaccamento fin nella prima infanzia per mamma e papà, e poi per i nonni. Un sentimento assoluto per quelle persone dalle quali dipende la nostra esistenza. I genitori ci nutrono di cibo e parole. Latte e filastrocche. Ogni ruga sul volto della nonna è una storia che ci culla mentre ci addormentiamo. Poi arriva il “debutto” in società: inizia l’asilo e pian piano, anno dopo anno, conosciamo un’altra faccia dell’amore. Ci innamoriamo di un nostro compagno di classe. Iniziano a tremarci le gambe ogni volta che lo vediamo, la bocca si secca, e ci coloriamo di rosso. Gli adulti difficilmente prendono sul serio questi amori bambini, si dimenticano che… l’amore è una cosa seria a tutte le età.
Per fortuna non tutti i grandi sono uguali. C’è chi riesce a conservare dentro di sé lo spirito fanciullo e a trasmetterlo attraverso le storie. Quei racconti poi attraversano città e Paesi e, ad esempio, dalla Svezia giungono in Italia.
Ulf Stark è stato uno dei più importanti scrittori svedesi per l’infanzia, e con le sue opere ha ottenuto svariati riconoscimenti importanti come l’Astrid Lindgren Award, il Deutsche Jugendliteraturpreis, l’Augustpriset e il Nordic Children’s Book Prize.
Nei suoi libri affronta con autenticità e delicatezza temi come l’amore, la morte, il rapporto con i familiari e con i coetanei. I suoi protagonisti sono bambini veri che si trovano ad affrontare le più grandi sfide della vita, senza che niente gli venga nascosto. Bambini trattati con tutto il rispetto che l’infanzia merita, nei quali il giovane lettore può riconoscersi.
I libri di Ulf Stark sono disponibili in italiano, con la traduzione di Laura Cangemi, nella collana I Miniborei della casa editrice Iperborea. Ogni pubblicazione è un piccolo tesoro. Tutti i libri di questa collana – che pubblica autori del Nord Europa – sono creati con una particolare cura del testo, della traduzione, delle illustrazioni. Il libro acquista valore anche come oggetto, con grande attenzione alla qualità della carta delle pagine, e della copertina, pregiata e resistente.
Ci sono due titoli che sono particolarmente piaciuti a Ginevra e Beatrice, e ora ve li presento. 😊
Il bambino dei baci è scritto da Ulf Stark, con le illustrazioni di Markus Majaluoma (Iperborea, collana I Miniborei, 2018).
“Hai mai baciato una ragazza, per esempio?” chiese Bo-Sture.
“No, che schifo!” risposi. “Perché, voi sì?”
Il piccolo Ulf non ha mai baciato una ragazza ed è deriso da suo fratello e dai suoi amici più grandi. Inoltre è un disastro nazionale nella corsa nei sacchi. C’è una bambina però che piace molto a Ulf, la bambina più bella di tutto l’universo, Katarina. Prima di baciare lei, Ulf ha bisogno di esercitarsi, per evitare una brutta figura. Il fratello non è particolarmente disposto a dargli consigli, e allora il piccolo protagonista chiede aiuto a Berit, che tutti chiamano Amata Rossa.
“Ciao”, dissi.
“Cosa vuoi?” mi chiese lei.
“Baciarti”, risposi.
Armata Rossa viene presa in giro da tutti per i suoi modi e il suo aspetto, ma Ulf si accorge che in realtà è simpatica, coraggiosa, divertente e anche carina. Non solo grazie a lei scopre il sapore dei baci (che non sanno sempre di gelato alla fragola) ma riesce anche ad arrivare primo alla gara nei sacchi alla festa di Mezz’estate.
Una storia tenere e divertente che invita ad andare oltre l’apparenza e ad allenare la forza di volontà per vincere ogni sfida. Dai sei anni.
Piccolo libro sull’amore è un altro capolavoro di Ulf Stark, con le illustrazioni di Ida Björs (Iperborea, nella collana I Miniborei, 2020).
“Già, ormai manca poco a Natale. Tu che regalo vorresti?”
“Vorrei il mio papà. E una tavoletta di cioccolato.”
Il piccolo Fred sente la mancanza del papà che è nel lontano Nord a sorvegliare la frontiera, nell’attesa che la guerra finisca. Intanto gli confida i suoi segreti parlandogli dalla presa d’aria del guardaroba e immaginando le sue risposte. Fred è innamorato di Gerda, una compagna di classe, e appena la vede si sente scaldare tutto.
L’amore non è una cosa da fifoni, quindi il giovane protagonista deve trovare il coraggio di dichiararsi, tra prove d’amore dall’esito incerto e gesti eroici.
Un libro adatto dai sette anni, che accompagna il lettore alla scoperta dei sentimenti più veri. Sullo sfondo c’è lo spettro della guerra e del “signore con i baffetti neri”, c’è un direttore severo e una maestra comprensiva. C’è il mondo dei grandi, a volte troppo complicato, e c’è la magia del Natale. Ovviamente non manca l’amore, quello per una compagna di classe, per i genitori, e per una nuova vita in arrivo. Protagonista di questa storia è però l’infanzia stessa, con il suo coraggio, le sue incertezze e con la sua capacità di sperare, amare e dar vita alla magia.
Buona lettura!