Agosto è quasi finito e io sono entrata in modalità “rientro a scuola”.
Sento già rieccheggiare le urla mattutine: “Ginevra è tardi!” oppure, “Beatrice ancora non hai finito la colazione? Sei da due ore davanti quella tazza!”
Le domande più frequenti tra le mamme in questo periodo sono: “Hai già acquistato il materiale per la scuola?” e, “Dove hai trovato i quaderni delle Winx [o qualsiasi altro personaggio]?”
Quest’anno è molto speciale per Beatrice perché inizia la prima elementare e ho deciso di aiutarla, leggendo insieme a lei un libro a tema. Ho chiesto un consiglio a Emanuele, il libraio della libreria online Caramelle di carta perché i suoi libri arrivano sempre in pacchetti decorati e personalizzati che rendono il regalo ancora più gradito. Emanuele sceglie con molta cura i titoli presenti nel suo catalogo, consultabile con molta facilità. Inoltre se siete incerti sul libro giusto per voi potete contattarlo direttamente e lui saprà indirizzarvi con molta professionalità e competenza.
Vi invito ad andare nel suo sito per scoprire meglio la sua attività, ma vi anticipo ancora che niente è lasciato al caso. I materiali che usa Emanuele per i suoi pacchi sono tutti riciclati o riciclabili, con un’attenzione particolare per l’ambiente.
Ecco allora delle caramelle… ehm, volevo dire libri… colorati, divertenti e che fanno bene alla salute. 😉
Siete curiosi di sapere che libri mi ha consigliato Emanuele? Ovviamente ne ho preso uno anche per Ginevra che andrà in terza elementare.
Anna va a scuola è scritto e illustrato da Kathleen Amant, ed edito da Clavis (2013).
Anna è diventata grande. Tra poco andrà a scuola. Li imparerà a leggere e a scrivere, Anna non vede l’ora! Ma nello stesso tempo, ha un po’ paura: a scuola avrà una nuova insegnante e dei nuovi compagni.
Ogni nuova esperienza è accompagnata da tante aspettative e un po’ di incertezza. Le illustrazioni dai colori vivaci e pieni e dai contorni neri ben definiti invitano il giovane lettore a immedesimarsi nella protagonista e lo rassicurano man mano che la storia procede.
A scuola Anna incontra tanti bambini e la maestra Caterina.
Caterina spiega ai bambini che, durante l’anno, insegnerà loro a leggere, a scrivere e a contare. Ma, insieme, si divertiranno anche con tanti giochi, balli e canti.
In classe ognuno sceglie il banco che preferisce e la maestra consegna il libro di letture.
Iniziano nuove sfide per tutti: imparare a leggere, a fare i conti, ma senza fretta, perché ogni bambino ha bisogno dei suoi tempi. È poi il momento dell’intervallo, del pranzo e degli esercizi di ginnastica.
Finita la scuola, Anna trova la sua mamma ad aspettarla e le racconta tutto con entusiasmo. A casa bisogna fare qualche compito e poi c’è il tempo per giocare. E ad Anna la scuola è piaciuta così tanto che con i suoi peluche si diverte a “fare finta di”… essere la maestra.
Una lettura adatta dai 5 anni.
Alfabetiere di Bruno Munari (Corraini) è il libro che ha trovato Ginevra nel suo pacchetto personalizzato.
È uscito per la prima volta nel 1960 per Giulio Einaudi editore s.p.a., riproposto poi nel 1972 nella collana Tanti Bambini, e infine pubblicato nel 1998 da Corraini, arrivando all’undicesima ristampa (febbraio 2019).
Lascio descrivere Bruno Munari alle parole che Marcella Terrusi gli dedica nel suo libro Albi illustrati. Leggere, guardare, nominare il mondo nei libri per l’infanzia (Carocci editore, 2012): “[…] artista eclettico, designer, teorico dell’arte e della comunicazione visiva ha dedicato al libro nella sua dimensione fisica, grafica, ludica, percettiva e comunicativa riflessioni, scritture e sperimentazioni che hanno aperto nuove strade e orizzonti anche per l’editoria per l’infanzia.”
In questo alfabetire Munari invita i bambini non solo a leggere, ma anche ad ascoltare i suoni delle parole e delle frasi e a ricercare le lettere presenti nelle pagine dallo sfondo bianco in giornali e riviste. Scrive infatti:
[Il bambino] Osserverà attentamente tutte le lettere che compongono la pagina della rivista che gli avrete dato da ritagliare, e appena incontrerà una A la taglierà e la incollerà nella pagina delle A. Scoprirà così, vedendo anche gli esempi che io gli ho fatto, che ci sono tanti tipi di A e non uno solo o due come insegnava il vecchio abecedario.
Le lettere sono presentate con un ordine inusuale e sono accompagnate da filastrocche dal ritmo deciso e senza un preciso significato. La parola d’ordine di Munari era “sperimentare”. Lo faceva in prima persona quando creava i suoi libri e lo stesso compito lo dà ai suoi lettori.
Una lettura adatta a partire dai 4 ai 99 anni.