Un modo divertente e stimolante per insegnare ai bambini a prendersi cura di sé stessi, degli altri e dell’ambiente è… coltivare un orto.
Per prima cosa i più piccoli dovranno sperimentare la pazienza e la costanza. Una buona dose di curiosità gli permetterà di conoscere gli ortaggi che spesso trovano sulle loro tavole e che gli aiutano a diventare grandi e forti (come diciamo spesso noi mamme). Fare squadra sarà essenziale per divertirsi di più e unire le proprie conoscenze. Coltivare un piccolo pezzo di terra è infine un modo per imparare a rispettare tutto il verde intorno a noi, senza turbare l’equilibrio naturale.
E se a casa il verde manca, si può proporre di costruire un orto nel giardino della scuola, proprio come hanno fatto i protagonisti del libro che sto per presentarvi.
È uscito da poco il terzo libro della collana “I libri dell’orto”, nata dalla collaborazione tra l’Università di Padova e la casa editrice Editoriale Scienza. Dopo Con le mani nella terra di Emanuela Bussolati (aprile 2019) e Piante in viaggio di Telmo Pievani e Andrea Vico (settembre 2019), ecco il terzo titolo:
Amicizie nell’orto di Mariapia De Conto, con le illustrazioni di Silvia Mauri (Editoriale Scienza, luglio 2020).
Io sono Giuditta e lui è Tiziano e siamo amici, ma proprio amici amici. Abitiamo in due case vicine, frequentiamo la stessa scuola, siamo nella stessa classe e abbiamo un sacco di passioni in comune, ma soprattutto una. Siete curiosi? Un po’ di pazienza e lo scoprirete se ci seguirete. Dove? A vedere il lavoro che abbiamo fatto quest’anno a scuola!
[…] È il nostro orto. Anzi è l’orto delle amicizie!
Che cos’è l’orto delle amicizie? Anche le piante possono essere amiche tra loro?
Leggendo il libro, i bambini trovano una risposta a queste domande, scoprendo cosa sono le consociazioni e come funzionano.
In agricoltura la consociazione è la coltivazione di due o più piante che vengono posizionate vicine perché “da buone amiche” si aiutano a vicenda.
In questo modo l’orto si sviluppa più rigoglioso e vario, senza l’utilizzo di troppi prodotti chimici.
Per capire meglio questi concetti, i piccoli coltivatori possono iniziare… osservando. Durante una passeggiata nei prati conosceranno così il microcosmo delle piante spontanee, incontrando erbe come il tarassaco, la piantaggine, il trifoglio, l’ortica, la malva…
Queste erbe – come anche le piante aromatiche – possono essere sistemate nell’orto, dove aiutano gli ortaggi a crescere meglio.
L’odore del basilico non piace alle mosche e alle zanzare. Sta bene vicino a molte verdure e se lo mettete vicino ai pomodori tiene lontani gli afidi e li rende più buoni.
Il rosmarino invece è d’aiuto alle carote e ai cavoli, la salvia all’insalata, il timo ai pomodori e ai cetrioli… Nella parte finale del libro potete consultare la tabelle delle piante aromatiche e delle loro consociazioni.
Ma come capire quali sono le piante giuste da mettere vicine? Tre cose sicuramente aiutano: osservare, studiare, sperimentare. E ovviamente anche leggere questo libro che vi svelerà alcuni semplici trucchi. Il testo è accompagnato da simpatiche illustrazioni dai colori pieni e vivaci.
E dopo esservi occupati dell’orto, potete divertirvi con il Gioco dell’orto amico che si trova nella parte conclusiva.
Una lettura adatta a partire dagli otto anni, per tutti quei bambini che amano stare all’aria aperta in compagnia della natura e dei propri amici.